Psicoterapia Online
Diventata popolare durante il lockdown continuerà sicuramente anche dopo
Teletherapy, Popular in the Pandemic, May Outlast It
the new York times: articolo uscito sul New York Times del 9 Luglio 2020.
Un articolo sulla psicoterapia “a distanza” divenuta familiare a molti nel periodo del lockdown.
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Sono tanti i punti a favore di questa nuova modalità, che molto probabilmente rimarrà per molti una opzione da portare avanti anche in condizioni di “normalità”
👍Fra i vantaggi che offre c’è il poter “entrare” nell’ambiente in cui il cliente vive, per poter capire alcune difficoltà specifiche o permettere esposizioni in vivo altrimenti impossibili.
👍👍Inoltre permette una più facile accessibilità, flessibilità e convenienza. Persone che vivono molto distanti dal terapeuta o hanno orari incompatibili anche con lo spostamento in auto.
👍👍👍E la profondità e l’intensità della relazione non viene alterata.
Già alcuni studi mostrano che la terapia da remoto sia di efficacia pari a quella in persona.
👎Certamente ci sono anche punti a sfavore, per esempio il clinico deve essere doppiamente attento ai segnali non verbali del cliente, che nelle sedute dal vivo sono più facilmente captabili.
👎E alcuni gesti di vicinanza emotiva non sono esprimibili attraverso lo schermo (il semplice porgere la scatola di kleenex).
Anche la privacy del cliente non è sempre semplice da far rispettare.. Ma in questo spesso loro (i clienti) sono molto più creativi nel trovare soluzioni efficaci (fare la seduta dalla propria auto, o dentro un armadio).
👉Se volete potete vedere il video che noi del Centro Mindfulness Firenze abbiamo creato all’inizio della pandemia in Italia, parlando proprio di questi aspetti che ci avevano sorpreso e rassicurato.
Lo trovate sul canale Youtube Centro Mindfulness Firenze.
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